Green Claim Compliance Program: Garantire Trasparenza e Responsabilità Autentica dell’Impresa

L’istruttoria avviata dall’Antitrust su un noto colosso della moda low-cost riguarda possibili pratiche di pubblicità ingannevole e si concentra in particolare sulle affermazioni ambientali L’AGCM sospetta che l’impresa oggetto di indagine possa utilizzare comunicazioni sulle sue pratiche di sostenibilità in modo vago, confuso e fuorviante. Questo include asserzioni generiche sulla “circolarità” dei prodotti e sull’utilizzo…

Dettagli

La TNFD pubblica un quadro per la rendicontazione sui rischi e sulle opportunità legati alla natura

È stato pubblicato dalla Task Force on Nature-based Financial Disclosures (TNFD) il documento contenente le raccomandazioni finali per la gestione e la divulgazione dei rischi legati alla natura, volte a contribuire a informare meglio il processo decisionale delle imprese e dei fornitori di capitali sui rischi legati alla natura e alla biodiversità, opportunità, connessioni e…

Dettagli

Misurare le performance di sostenibilità e valutare il posizionamento aziendale per avviare un percorso strategico ESG/Benefit personalizzato

La Commissione Europea ha pubblicato lo scorso 6 luglio il “Rapporto di previsione strategica 2023: sostenibilità e benessere al centro dell’autonomia strategica aperta dell’Europa”. Intanto, l’impresa ha già gli strumenti per riprendersi il suo ruolo sociale di change maker e diventare essa stessa impresa politica con una maggior consapevolezza del suo ruolo e impatti negli…

Dettagli

Società benefit: difficile per il Fisco contestare l’indeducibilità dei costi “benefit”

Criticità sulla deducibilità dei costi sostenuti dalle società benefit. Ora incombe sull’amministrazione finanziaria l’onere di provare i presupposti della pretesa. La recente riforma della giustizia e del processo tributario ha apportato una novità concernente le modalità di riparto dell’onere della prova con l’introduzione del comma 5 bis all’articolo 7, D. lgs. 31 dicembre 1992 n. 546…

Dettagli

LA DOPPIA ANALISI DI MATERIALITÀ ELEMENTO CARDINE DEL REPORTING DI SSOTENIBILITÀ

La CSRD Corporate Sustainable Reporting Directive (Direttiva UE 2022/2464), recentemente entrata in vigore (pubblicata il 14 dicembre 2022 nella Gazzetta Europea) introduce la c.d. dual materiality analysis rappresentando per le imprese coinvolte una grande sfida ma anche una grande opportunità in quanto consente di potersi allineare i temi rilevanti ESG nella strategia aziendale. La CSRD…

Dettagli

La società benefit e la governance trasparente e sostenibile

La società benefit: un modello anticipatorio della nuova Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) La governance “Benefit” di derivazione normativa è orientata alla trasparenza, alla sostenibilità integrale in coerenza ai criteri ESG per il perseguimento del beneficio comune, e improntata alla creazione di valore condiviso nei confronti degli stakeholders. Ne deriva una maggior responsabilità, a carico…

Dettagli

Con l’Albo delle Società Benefit la Puglia prima regione a puntare su un nuovo modello

Pubblicata sul BURP la legge regionale per la diffusione e il sostegno Pubblicata sul BURP n. 90 suppl. del 16-8-2022 la legge regionale che prevede l’istituzione di un Albo regionale per le società benefit presso l’Assessorato allo Sviluppo economico della Regione Puglia. Lo scorso 28 luglio, il Consiglio Regionale aveva approvato il disegno di legge…

Dettagli

La valutazione e il report d’impatto: punti di forza delle Società benefit contro il washing

Andare oltre il bilancio di sostenibilità. Oggi per un’organizzazione, oltre al bilancio d’esercizio che evidenzia lo stato di salute dell’impresa dal punto di vista economico-finanziario, diventa cruciale anche il ruolo della rendicontazione non finanziaria dei capitali intangibili. Il report, in genere, è la rappresentazione di ciò che l’azienda realizza. È uno strumento di rappresentazione delle…

Dettagli

Società Benefit: la figura del responsabile d’impatto

Una figura di rilievo e caratteristica con l’avvento delle società benefit è quella del responsabile d’impatto. La legge 208/2015 attribuisce all’organo amministrativo l’obbligo di individuare il soggetto o i soggetti responsabili d’impatto; persona che può essere individuata all’interno del consiglio ovvero, nelle organizzazioni di grandi dimensioni, in una delle figure dirigenziali oppure in un soggetto…

Dettagli